Per rispondere in modo autentico e credibile ai bisogni emergenti di bambini e ragazzi, è fondamentale superare la visione settoriale e parziale che ciascun servizio – sia esso pubblico, scolastico o del terzo settore – può offrire. Solo una Comunità attivata in modo sinergico, integrato e paritario può affrontare efficacemente il disagio e offrire soluzioni adeguate.
È da questa consapevolezza che nasce il progetto, co-realizzato insieme all’Ufficio di Piano di Tradate e varie realtà del privato sociale del Tradatese. “Ci prendiamo cura” con l’obiettivo di creare una rete interprofessionale capace di rispondere ai bisogni di bambini e ragazzi tra i 6 e i 14 anni.

All’interno del progetto, GuardAvanti condurrà i laboratori in 13 classi distribuite tra Venegono, Vedano Olona e Castiglione Olona. Questi laboratori mirano a creare un ambiente di classe accogliente e inclusivo, dove ogni studente possa condividere e raccontare il proprio contesto personale, affrontando il tema della migrazione nella sua complessità e come fenomeno intrinseco alla storia umana.

Attraverso attività laboratoriali e interattive, integrate nei percorsi di educazione civica, il progetto esplorerà la storia delle migrazioni italiane, partendo dalla fine dell’Ottocento fino ai giorni nostri. In linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030, tramite il gioco verranno illustrate le dinamiche del sistema economico globale, evidenziando come la povertà spinga le persone a cercare condizioni di vita migliori.

Il Progetto è realizzato insieme a La Casa Davanti al Sole, L’Aquilone, Baobab, Totem, C.R.E L’Arca del Seprio, Miniera di Giove, L’associazione Advocacy e Ambito Distrettuale di Tradate

Il progetto è realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariplo